Schubert - Oktett

G. Rossini, Sonata II in la magg. dalle Sonate a quattro per archi.
F. Schubert, Ottetto in fa magg. per fiati e archi op. 166 D 803 per clarinetto, fagotto, corno e quintetto d’archi

La Camerata RCO è un Ensemble cameristico, formato da prime parti e membri della prestigiosa Orchestra del Royal Concertgebouw, così chiamata per la celeberrima sala da concerti di Amsterdam. Il desiderio di fondare un ensemble cameristico è nato dalla volontà dei musicisti di estendere la loro condivisa e consolidata esperienza di professori d’orchestra anche al campo della musica da camera, permettendo di esplorare l’intera gamma della letteratura musicale, dal Barocco alla musica contemporanea.
Il programma di questa sera si articola con una delle Sonate a 4 di Rossini, e l’Ottetto di Schubert. Facente parte di una raccolta di sei sonate, Rossini scrisse queste pagine nel 1804 all’età di dodici anni e rivelano il precoce talento del maestro pesarese. Strutturata nella forma tripartita del concerto, la Sonata si ispira al classico modello italiano intessuto di pregevoli e originali melodie. L’Ottetto in fa maggiore per fiati e archi di Schubert è uno dei capolavori del grande viennese e del repertorio cameristico. Composto nel 1824 per l’intendente dell’Arciduca Rodolfo, che chiese espressamente di scriverlo «come esattamente il Settimino di Beethoven», esprime al meglio la poetica lirica e romantica del suo autore.