Una una piccola storia su Rachmaninov raccontata da Conrad Tao.
“Il tipo di musicista che sta plasmando il futuro della musica classica”
New York Magazine

Conrad Tao è un protagonista della nuova generazione di musica classica. Il pianista e compositore ha ottenuto una serie costante di premi e riconoscimenti dalla critica per le sue esibizioni, composizioni e registrazioni. Ex prodigio, Conrad si è affermato come un artista maturo, riflessivo e stimolante, dotato sia di una visione unica sia del talento per realizzarla.
Conrad Tao, ancora poco conosciuto in Europa, certamente raggiungerà presto la sua piena affermazione. Negli Stati Uniti, è riconosciuto come uno dei pianisti più celebri e richiesti del momento.
Oltre alla sua personalità affascinante, ciò che rende il suo profilo particolarmente interessante è la sua formazione eclettica, che non si identifica con una singola scuola o nazione di provenienza. La sua formazione rappresenta l’unione tra Oriente e Occidente, riflettendo la nuova generazione di musicisti che non si radicano in un’unica tradizione, ma dialogano attivamente con la nostra storia musicale integrandola con elementi provenienti da ambiti non classici. Questo aspetto è estremamente affascinante e innovativo.
Anche in questo concerto, il programma scelto si configura come un dialogo tra passato e presente, offrendo un’esperienza musicale ricca di significato e di prospettive nuove.
«Quando ci ho pensato, ho capito che stavo cercando di raccontare una piccola storia su Rachmaninov che arriva a New York. Non ha scritto molta musica dopo esserci arrivato, ma penso che si possa percepire il suo nuovo interesse per il jazz». Conrad Tao
La sua versatilità e il suo talento si riflettono anche nel suo approccio alla musica, che si manifesta in recital ricchi di contenuti e di riflessioni personali, come quello in programma.
Il concerto, che vedrà Tao esibirsi in un recital intervallato da suoi commenti, si propone di esplorare il rapporto tra la musica di Rachmaninov e le influenze che questa ha esercitato sulla musica americana. In particolare, il recital analizzerà come la musica popolare e il jazz della New York degli anni ’20 abbiano a loro volta influenzato il compositore russo, creando un affascinante intreccio di stili e tradizioni musicali. Tao attingerà a brani come i Preludi e gli Études-Tableaux, presentando il “cromaticismo lussureggiante” di compositori come Billy Strayhorn, con pezzi come Lush Life, Take the ‘A’ Train e Day Dream.
Il programma comprenderà inoltre composizioni di altri grandi autori, tra cui Arlen, Berlin e Sondheim, oltre a un brano di Schumann, Auf einer Burg, tratto dai Liederkreis.
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica classica e non solo, che promette di offrire un viaggio tra tradizione e innovazione, passato e presente, attraverso l’interpretazione di uno dei musicisti più promettenti e innovativi della scena internazionale.