La Catapulta: il palco di Michele De Lucchi

<<La musica all’aperto si diffonde nell’aria, si confonde con i suoni, gli odori e i colori della natura, il verde dei prati, il rosso del tramonto, il blu del mare. Il paesaggio è una scenografia molto speciale per un concerto, che rende il suono meno tecnico, più autentico e sincero. Musica e natura si compenetrano e il palco acustico ha il delicato compito di amplificare la magia del loro incontro>>.
Michele De Lucchi, giugno 2021

Progettato da AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi per Stresa Music Festival 2021, il palco acustico è una macchina scenica per concerti en-plein air che vuole attivare una connessione sinergica tra musica, natura e persone.
Si tratta di un padiglione musicale, un amplificatore naturale del suono nato dalla volontà di Michele De Lucchi e Mario Brunello, direttore artistico del festival, di utilizzare l’architettura e la musica per avvicinare le persone al paesaggio e stimolare la sensibilità ambientale.
La struttura, in legno di larice, si configura come una conchiglia le cui pareti fungono da cassa di risonanza per suoni e melodie. Questa amplificazione naturale non richiede componenti elettroniche, infatti l’intensità del suono dipende unicamente dalla disposizione dei musicisti sul palco. I pannelli che abbracciano la pedana e determinano la forma a conchiglia, sono sorretti da bracci lignei a vista che svelano la semplicità della meccanica del palco: un sistema facilmente trasportabile e assemblabile nei diversi contesti del Lago Maggiore che può adagiarsi in prossimità delle sponde, come lungo i declivi dei boschi circostanti. Il padiglione musicale non è disegnato per uno spazio predeterminato, ma è pensato come una scenografia errante, che porta la musica in luoghi inaspettati ed esalta la natura del territorio.

 

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