Romeo, Giulietta e... Petruška

S. Prokof’ev, Romeo e Giulietta (1935, trascrizione di Fabrice Pierre, 2022)
I. Stravinskij, Petruška (1911, trascrizione di Yuval Shapiro, 2020)

L’amicizia e la stima che uniscono da numerosi anni gli artisti di questa serata, l’Ensemble Metamorphosi ha creato il terreno per realizzare questo progetto originale: la prima scintilla, da cui i musicisti sono partiti, è stata la scoperta della trascrizione di Petrushka di Stravinskij per questo organico realizzata dal violinista israeliano Yuval Shapiro: entusiasmante, con impasti timbrici speciali ed evocativi. Fabrice Pierre ha consentito al gruppo di accostare una meravigliosa versione per i sei strumenti di Romeo e Giulietta di Prokof’ev: in una sola serata verranno eseguite quindi due suite dei due balletti più belli e famosi del Novecento.
«Il mio primo ricordo di Romeo e Giulietta di Prokof’ev è l’ascolto di un concerto negli anni settanta dell’Orchestra Nazionale della Radio a Parigi diretta da Sergiu Celibidache. Ero rimasto commosso dalla bellezza di questa musica, dai colori dell’orchestrazione, e naturalmente dalla bella trasposizione in musica della storia universale di Shakespeare. […] Il fatto che due strumenti a fiato, due ad arco e due “tastiere” mi sembrano come una piccola orchestra mi ha dato il desiderio di scrivere questa trascrizione per avere il piacere di suonarlo con i miei amici» (dal diario di Fabrice Pierre).