Schubert - Grand Duo

F. Schubert, Sonata n. 4 in la magg. op. 162 D 574 “Grand Duo“
L. Janáček, Sonata n. 3 per violino e pianoforte VII/7
S. Rachmaninoff, Romance da Morceaux de salon op. 6
C. Franck, Sonata in la magg.

Apre la serata la Sonata in la maggiore di Franz Schubert, composta nell’agosto 1817, quando il compositore era poco più che ventenne, e pubblicata postuma nel 1857. Posteriore anche la sua intitolazione “Gran Duo”, una prassi adottata comunemente per delineare il carattere della composizione. Unica sopravvissuta delle tre sonate per violino e pianoforte del ceco Leoš Janáček, la n. 3 fu terminata dopo lunga gestazione iniziata nel 1913 e terminata nel 1921. Improntata da un estro ricco di contrasti, Janáček mostra quell’originale scrittura che lo ha caratterizzato tra i più importanti compositori del XX secolo. Dopo l’intervallo ascolteremo la giovanile Romance dall’op. 6 di Rachmaninov, omaggio all’anniversario del grande artista russo naturalizzato statunitense. In chiusura uno dei capolavori per il duo violino-pianoforte: la Sonata di Cesar Franck, terminata nel 1886 e dedicata a Eugène Ysaÿe, punto di arrivo nella produzione del compositore belga. La perfezione di questa straordinaria pagina si deve a un mirabile equilibrio delle parti unito al felice registro espressivo che Franck ha saputo racchiudere nell’ambito formale della sonata. Un programma che mette in luce il talento della violinista russa Alëna Baeva, star internazionale di grande richiamo, e del pianista Dmitry Ablogin.