Musica straordinaria per tutti: Mario Brunello, London Symphony Orchestra, Antonio Pappano.
La London Symphony Orchestra crede che la musica straordinaria debba essere accessibile a tutti, ovunque: dagli appassionati di musica orchestrale nelle sale da concerto agli ascoltatori alle prime armi di tutto il mondo.

Tra gli eventi più attesi di questa edizione, il concerto di chiusura della 64ª edizione del Stresa Festival vede il graditissimo ritorno della London Symphony Orchestra diretta dal Maestro Antonio Pappano insieme al celebre violoncellista Mario Brunello, che ricopre anche il ruolo di Direttore Artistico del Festival.
Il programma della serata prevede due grandi capolavori: la Quinta Sinfonia di Beethoven e il Concerto per violoncello di Schumann. A completare la scaletta, l’esecuzione della Sinfonia n. 9 di Šostakovič, meno nota ma altrettanto significativa, offrendo così un percorso musicale ricco di emozioni e di grande valore artistico.
Da considerare è l’orchestrazione che Šostakovič ha realizzato del Concerto per violoncello di Schumann, su richiesta di Rostropovič. Šostakovič ha ri-arrangiato questo Concerto poiché, fino a un certo punto, l’orchestrazione originale di Schumann era considerata di scarso valore. Diversi compositori avevano tentato di intervenire sul brano e Rostropovič aveva chiesto esplicitamente a Šostakovič di trasformarlo in modo da renderlo più ascoltabile, ritenendo che Schumann non avesse fatto del suo meglio. Šostakovič ha poi ceduto alla propria vena creativa lasciando emergere in modo autentico e completo il suo stile personale. In questa trascrizione, si manifesta in pieno l’essenza e l’individualità di Šostakovič.