In bici al concerto? Sì!
«Questa è arte, anzi, sarei tentato a dire, Natura».
Pier Paolo Pasolini
Il Festival di Stresa ha molte anime e i “luoghi” del Festival ne sono elemento fondamentale.
Quest’anno la Motta del Santo diventa una delle location per tre concerti green e open-air.
La Catapulta, il palco acustico progettato da Michele De Lucchi per il Festival, è una macchina scenica per concerti en-plein air che vuole attivare una connessione sinergica tra musica, natura e persone.
Troveremo questo scrigno trasportabile immerso nella natura, come alla Motta del Santo: poco sopra a Stresa, a 5 minuti di macchina dal lungolago, prati e boschi diventano il teatro naturale che accoglie musica, artisti e pubblico.
I concerti #green alla Motta del Santo del 1, 2 e 3 settembre vedono rispettivamente protagonisti Amandine Beyer per le Sonate e Partite per violino solo di Bach, Mario Brunello e Ivano Battiston con i giovani di Stresa Festival Young e infine Andrea Lucchesini per un programma omaggio a Arthur Rubinstein.
Al concerto a piedi o in bici?
Da raggiungere anche con una passeggiata a piedi o in bicicletta, la Motta del Santo diventa l’occasione per vivere l’esperienza musicale e contemporaneamente esplorare il territorio del Lago Maggiore per conoscerne la splendida natura che lo caratterizza. Infatti oltre ai percorsi a piedi – per i più volenterosi – che da Stresa salgono verso la Motta, quest’anno il Festival dà la possibilità di noleggiare le biciclette elettriche presso Stresa Bike Rental: presenta il biglietto, noleggia la bici con lo sconto e goditi il concerto!
Tour guidato in gruppo organizzato in collaborazione con Stresa Bike Rental!
Una guida vi accompagnerà in bicicletta alla scoperta delle bellezze del territorio concludendo la giornata in musica al concerto alla Motta del Santo.
Attenzione! Si può partecipare con la propria bicicletta oppure fare il noleggio.
Per maggiori informazioni e per prenotazioni contattare la biglietteria del Festival.
