Young people, young music.

L’esigenza musicale dei giovani: dalla chitarra acustica alla musica elettronica fino alla “barcassa” con Sollima.

Isola Young ovvero cosa vogliono i giovani dalla musica.
I ragazzi di Stresa Festival Young hanno pensato un programma che mette in evidenza la richiesta musicale dei giovani di oggi.

Il fil rouge incentrato sulla chitarra acustica è presente anche nei loro primi due concerti in luglio. Il chitarrista americano Trace Bundy è uno specialista delle sei corde acustiche: virtuoso della chitarra, acclamato a livello internazionale, deve essere visto e non solo ascoltato. La sua musica è poesia in movimento grazie all’uso di armoniche, loop e alla sua presenza scenica e il mix di questi elementi offre un’esperienza indimenticabile di concerto dal vivo. Poter assistere al live di “Acoustic Ninja“, così soprannominato dai suoi fans, stupisce anche gli amanti più esperti di musica che si chiedono come una persona possa fare tutto questo con due sole mani e dieci dita.

Anna Castiglia è un talento che si è fatto notare non solo attraverso la sua partecipazione a X-Factor, ma soprattutto per la sua originalità e la voglia di emergere in questo mondo che sembra uniformarsi principalmente attorno ai generi del rap e della trap.

I nostri giovani dell’Associazione Stresa Festival Young hanno avuto una bella intuizione. Hanno infatti colto la suggestione storica e musicale che viene dal nostro territorio: a Stresa è nata la musica elettronica con i Krisma, storico duo formato da Christina Moser e Maurizio Arcieri, che anni addietro ha cominciato a lavorare sulla musica elettronica e sul mixaggio delle varie tracce, sulla possibilità di ‘manipolare’ la musica attraverso un nuovo linguaggio. La loro è stata una ricerca interessante e innovativa negli anni sessanta, portata avanti in una location all’interno di un bosco proprio a Gignese, sopra a Stresa, che sarà la venue scelta dagli Young per i loro tre concerti di luglio. Ribattezzata Bosco Sonoro, è il simbolo di questo ponte tra il passato e il “qui e ora” alla ricerca delle origini, delle radici e della storia locale.
Krisma TV è il progetto di Bienoise, che si definisce laptot composer e che celebra l’anomalia new wave immaginata dai Krisma. Alberto Ricca compone computer music, con un particolare interesse per gli elementi non-musicali (rumore, errori e musica sepolta in essi) e per la stimolazione di ascolto e contemplazione consapevole. Insieme a lui, per questo interessante progetto, Olga Condry alla voce e il video artista Fabio Brusadin.

Emanuele (Aldo) Battaglia, appassionato di barche in legno, è il geniale ideatore e costruttore della barcassa. Aldo, medico chirurgo odontoiatra che si diletta di falegnameria, racconta: «In gergo marinaresco si dice che quando una barca è perfetta sembra un violino, e io ho pensato: perché non farla suonare davvero?». Tra plausi e perplessità, la sua creatura ha preso forma anche grazie agli incoraggiamenti di Mario Brunello e Giovanni Sollima che hanno creduto da subito nel progetto.
La “Santa Lucia” – questo il nome di battesimo – è una nassarola (barca tradizionale da pesca della costa catanese) ed è stata costruita a Catania nel 2005 dopo una visita alla laguna veneta; l’intuizione di trasformarla in un eccentrico strumento musicale nasce qualche anno fa. Il nome “barcassa” è stato suggerito dal celebre fumettista Milo Manara, ed evoca assonanze veneziane coniugate alla musica.
«Senza l’apertura mentale di Brunello e Sollima il progetto si sarebbe potuto arenare in qualsiasi momento. È merito di artisti di larghe vedute come loro se io sono andato avanti fino in fondo». Giovanni Sollima ha composto ed eseguirà in prima assoluta un brano per barcassa e violoncello scritto appositamente per Stresa Festival.

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